Macchina di Tina.Sul volante è stato inserito un cerchio che funge da accelleratore. Il freno è posto al fianco e viene utilizzato con la mano destra.
Tina in compagnia di un amico.Matera, settembre 2023.
Tina dal suo parrucchiere di fiducia, provvisto di cuscino rialzato che le permette di eseguire il lavaggio con tranquillità.
Tina di fronte allo specchio del bagno di casa sua, montato troppo in alto.
I citofoni sono troppo alti, Tina è spesso costretta a chiedere l’ aiuto dei passanti.
Tina in compagnia di Dustin, il suo pony.
Gambe di Tina con evidenti cicatrici dovute a vari interventi chirurgigi di raddrizzamento degli arti, effettuati i primi anni di vita per consentirle uno stile di vita più sereno.
Scale troppo alte e senza ringhiera. Tina non riesce a salirle autonomamente.Matera, ottobre 2023.
Dettaglio della cicatrice più profonda, presente sulla gamba sinistra.
Radiografia che evidenzia lo stato della sua colonna vertebrale.
Il Tufo, una roccia sedimentaria di origine marina, che risulta facilmente modellabile, come le ossa di Tina.
Le stampelle di Tina.
Scalino posto di fianco al letto di Tina, utilizzato per facilitare la salita.
Ritratto.
La mano della mamma che accarezza e sorregge il volto di Tina.
La piuma, simbolo di leggerezza.
Tina al mare. Il suo corpo in acqua è leggero ed è l’unico momento in cui non sente dolore alle articolazioni.